SI vota SI

Sugli argomenti oggetto dei referendum si potrebbe anche discutere, seriamente, con argomenti concreti e con  persone competenti. Invece sui metodi e sui contenuti delle leggi in questione non ci sono dubbi. L’iniziativa che da cui sono arrivate queste leggi è strumentale, sono leggi che hanno lo scopo di procurare vantaggi per qualcuno. I promotori di queste  leggi hanno in mente solo il business e gli interessi propri.  Difendiamoci, non lasciamo che le decisioni su temi di primaria importanza siano prese da una casta di individui nominati, ricattabili, comprabili, privi di valori etici e morali, disposti a tutto per i propri interessi. Ci sono molte cose che si potrebbero fare per migliorare l’efficienza e la qualità dei servizi idrici, ma avvantaggiare le aziende private regalando loro un utile (pagato da noi), non è una garanzia di alcun miglioramento, l’unico vantaggio lo avrebbero i politici che possono spendere i nostri soldi pubblici nel modo che sanno fare meglio. Questo governo non ha saputo proporre un progetto industriale per il futuro, la loro specializzazione è la riforma delle istituzioni, che intanto stanno distruggendo e delegittimando, per costoro una centrale nucleare è solo un mucchio di soldi su cui mettere le mani, una vacca da mungere. Non è con una legge che si affrontano questi temi. Sono  necessari chiarezza e progetti. Sugli aspetti tecnici facciamo parlare i nostri ingegneri e i nostri scienziati, facciamoli lavorare, lasciamo la politica e gli affari lontano dalle cose pericolose, no a questa legge sul nucleare. Basta affari illeciti, basta con i delinquenti che aspirano ad entrare in politica per essere al sicuro dalla legge e per farsi meglio i propri affari, chi ci amministra deve essere al di sopra di ogni sospetto, altro che legittimo impedimento.