Pedroni - Del Pra

 

2 agosto 2022

In questa arida e angosciosa estate oggi ritorno in val Codera con una meta che rincorro da tempo. L’idea è di salire al biv. Pedroni – Del Pra situato in fondo alla val Codera sotto alla punta Trubinasca, di prosegure al passo Porcellizzo che mi porta al rif. Giannetti, seguire il sentiero Roma verso il rif. Omio, superare il passo Barbacan orientale e attraverso il passo dell’Oro ritornare in val Codera. E’ un progetto molto ambizioso per dislivello, distanza e isolamento dei luoghi. Dopo aver parcheggiato a Novate Mezzola risalgo velocemente la familiare mulattiera fino a Codera e proseguo a piccola corsa sul noioso sterrato fino al rif. Brasca in poco più di 2h, faccio scorta di 1,5L di H2O e mi inoltro verso l’ignoto perché è la prima volta che ci vengo, supero anche il bivio del sentiero Roma e resto proprio solo a seguire i segni del sentiero che per fortuna ci sono,

 

Al Bivio per il Barbacan, un colpo d'occhio alla valle D'Arnasca

 si continua a lungo per il fondovalle in parallelo al corso del torrente Codera, mi chiedo da dove si salirà la bastionata che vedo in fondo, si piega leggermente a destra e ci si trova davanti un canale riempito di blocchi enormi di granito di colore chiaro che sembrano caduti ieri, si attraversa proprio sotto i blocchi e si sale un ripido sentiero scalinato sulla sponda opposta, si va verso i ruderi dell’alpe Siviglia che pare fosse importante e utilizzata fino agli anni 50, ma come facevano a portarci le mucche, per arrivare all’alpe occorre prima attraversare un altro canale ghiaoso che sembra eroso da una piena recente infatti il sentiero ha una variante per raggiungere un punto in cui si riesce a salire la sponda opposta. L’alpe Siviglia è contornata da bastionate, il punto di salita è canalone sulla sinistra che conduce alla bocchetta della Teggiola, ad un certo punto si curva a destra, si esce dal canale e ignorando la deviazione a sinistra per la Bocchetta della Teggiola si prosegue a EST seguendo i segni e le V che indicano il biv. Vannini sostituito appunto dal biv. Pedroni – Del Pra. 

 

Nei pressi dell'Alpe Siviglia, aprox il percorso per il bivacco.

Carlo Pedroni era un forte alpinista morto sul Cengalo, Gregorio del Pra era un personaggio della val Codera, un montanaro noto per la sua personalità e per l’attaccamento alla sua terra. Ora si sale su terreno aperto perdo ogni tanto la labile traccia che ritrovo grazie ai bolli bianco/rossi, in fondo si staglia questo contrafforte su cui dovrebbe sorgere il bivacco. Incontro un tipo che scende, non me l’aspettavo, ci scambiamo le impressioni, ha dormito al bivacco è salito al passo Trubinasca, mi chiede le condizioni del passo Porcellizzo che però sono oscure anche a me. Ormai sono vicino al bivacco infatti il sentiero piega a destra risale qualche roccetta e proprio in cima al contrafforte all’ultimo si intravede lo scatolone rosso. 

 

Parte alta della valle, a dx il contrafforte su cui sorge il bivacco

 Ispeziono il bivacco che un po’ mi delude, anche dentro è tutta lamiera, è piccolo, non ha finestre, è proprio spartano, niente a che vedere con le baite di lusso, però in caso di necessità ci si accontenta eccome. 

 

Il bivacco Pedroni-Del Pra e il passo Trubinasca per la val Bondasca

Bivacco OK

 Intanto guardando il canale che porta al passo Porcellizzo, poco invitante, non sono più convinto di continuare, fino qui ci ho messo 5 ore, per circa 2300m di salita, sono le 11:15, potrei arrivare al Gianetti verso le 13, in valle dell’Oro per le 15, al passo dell’Oro per le 16, mettiamo altre 4, 5 ore per scendere arriverei a Novate Mezzola dopo le 20. Il problema è che sono un po’ fiacco, che non mi piace il canale del Porcellizzo, che intanto alcune nuvole si sono piazzate proprio sulla dorsale che dovrei attraversare a quota 2500 – 2900 per 3 volte. 

 

Il P. Porcellizzo visto dal bivacco

Allora mi accontento e preferisco immaginare una lunga e tranquilla discesa ritornando da dove sono salito, così mi rilasso e mi guardo bene attorno. Mentre ancora rifletto su le possibilità dei percorsi arriva una coppia proveniente dal passo Porcellizzo, sono stranieri, scambio due parole, arrivano dal Gianetti,hanno salito ieri la NE del Badile e rientrano in Bondasca, per il passo Trubinasca. Ripartono e io rimango ancora per un po’ a guardare prima di avviarmi nella lunga discesa.

Dal bivacco la val Codera e in fondo il lago di Como

 

Novate M. Bivacco Pedroni_Del Pra - 18km - 2300m D+

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