venerdì, febbraio 29, 2008

Darwin

Chi non ha ancora letto "l'origine delle specie" di Darwin, deve farlo.
E' un punto di svolta per l'Umanità, è il frutto del lavoro di molti uomini che nel tempo hanno cercato di ragionare con la propria testa invece di dar retta al pensiero corrente. Darwin ha raccolto il frutto dei suoi antenati e ha dato il suo enorme contributo mettendo in ordine le cose.
Ma non è finita, i temi dell'evoluzione delle specie continuano a essere un argomento tutt'altro che esaurito.

Questo libro ne parla


Da cui riporto alcuni brani.

...Con la circolare n.29 del 5/3/04, il ministro Letizia Moratti ha emanato le Indicazioni nazionali per i piani di studio personalizzati nella scuola secondaria di primo grado, dalle quali scompare ogni cenno alla teoria darwiniana dell'evoluzione biologica. In compenso, nei due decreti approvati ... a spiegare l'origine dell'uomo rimane destinata solo la nuova ora di religione....

....Gli esseri umani sono sempre immersi in un mondo allo stesso tempo materiale e non materiale. le soluzioni che gli esseri umani danno ai loro problemi mentali finiscono con il produrre entità di natura non materiale. Eppure queste entità non materiali sono altrettanto reali di quelle materiali perchè hanno la capacità di diventare cause di effetti materiali. Per fornire soluzioni ai problemi e agli eventi sorti all'interno della propria mente, gli esseri umani modificano le loro preferenze e desideri e poi ancora i loro comportamenti e il loro ambiente. Vengono così generati nuovi contesti entro i quali si sviluppano nuove pressioni selettive....

.....Non è vero che le prestazioni degli esseri umani dipendano esclusivamente dai talenti di cui essi sono geneticamente dotati. E' vero, invece, che gli esseri umani trasformano continuamente i propri talenti, le proprie prestazioni e la propria personalità. La vita degli esseri umani è un processo continuo di esplorazione e di scoperta del mondo da parte del sistema mente-cervello. Attraverso la critica e l'immaginazione gli esseri umani inventano continuamente nuove situazioni e così trascendono sia le loro proprietà naturali sia l'ambiente.......

mercoledì, febbraio 27, 2008

Cervideo

Da ora in poi potete aspettarvi anche questo.

lunedì, febbraio 25, 2008

Tre Confini

Gita propedeutica al tre Confini da Lizzola, itinerario vario per lunghezza e terrreno.
Il primo segmento è pianeggiante e c'è un po' da ravanare, per le code di slavina, e la neve scarsa, sopra il pendio è OK.
Discesa sulle tracce di salita, senza passare dal Sasna.
Neve pastosa, pochi brevi tratti decenti.
Come al solito nelle valli bergamasche resta l'incognita del traffico di rientro, stavolta mezzora di coda subito dopo il bivio di Clusone, cause ignote?
Poi via libera deviando per Seriate.


Dalla cima

Parte del traverso iniziale, quasi pelato

Il lato opposto

martedì, febbraio 12, 2008

Punta Valletta

Per me è l'apertura della stagione di scialpinismo.
Con Natale e Massimo abbiamo scelto di andare sul sicuro perchè le condizioni della neve sono ancora instabili. In auto ci si dirige verso il G. S. Bernardo, al paese dopo Entroubles, subito prima di Oyen si lascia la strada del passo e si aggira il paese passandoci sotto, fino in fondo alla frazione Cerisey dove si lascia la macchina.
Versante nord est, tutto in ombra nella parte bassa.
Dislivello 1400 per la cima, l'ultima parte, un po' ripida non era battuta, io sono salito a piedi, ma dopo altri scialpinisti sono arrivati in cima con gli sci.
Discesa divertente su pendii non ripidi, ma un po di crosta alternata a neve pastosa.

Parte bassa

Parte Alta

La cima e il tratto finale

Dalla cima il G. Combin

Dalla Cima Verso il M. Bianco