venerdì, febbraio 11, 2011

Se non ora quando?

Domenica prossima non è giornata da passare in montagna. Magari la solitudine delle Alpi può indurre a sottili riflessioni - un respiro d’aria buona potrebbe essere necessario a chi è costretto ad inalare le polveri sottili - contro lo stress da supermercato, da officina, da ufficio, da disoccupat, da consort, da fidanzat sarebbe necessario uno stacco rigenerante, ma domenica prossima non è la giornata.

Di occasioni per fare una gita ce ne sono molte.

Domenica invece ci sarà la possibilità di dissociarsi dalla strisciante e sottointesa idea che il potere e i soldi siano al di sopra di tutto anche della dignità umana e di elementari comportamenti civili, ci sarà la possibilità di affermare che l’onestà , la trasparenza e la giustizia siano elementi irrinunciabili nella nostra civiltà. Di occasioni come queste non ne capitano molte e non sono ripetibili.

All’opposto, volere pensare che anche questo non serva a niente e che la realtà sia proprio come vorrebbero farci intendere sarebbe un argomento di dialogo così triste e deprimente da far andare per traverso anche una bellissima gita in montagna.